Le gru più grandi al mondo

Se al settore delle moderne costruzioni dovessimo associare un concetto sintetico capace di descriverne le principali caratteristiche, sicuramente sceglieremmo il gigantismo. Le branche dell’ingegneria che si occupano dei sistemi tecnici complessi tendono a realizzare opere sempre più grandi e maestose: i motivi sono legati a situazioni di necessità e di convenienza, ma capita spesso che si voglia semplicemente manifestare uno status symbol. Se si pensa ai settori tecnici specializzati nella costruzione di navi, grattacieli, ponti, è facile affermare che i sistemi di sollevamento siano un elemento-chiave per il successo del processo produttivo. Le gru fanno parte di questa categoria di macchine.

Grandi opere richiedono grandi prestazioni da parte del cantiere: è necessario un continuo ammodernamento dell’attrezzatura e dei macchinari che un’azienda costruttrice deve possedere per essere competitiva. L’acquisto di strumenti tecnologici all’avanguardia comporta sicuramente un investimento iniziale importante. Il vantaggio che, però, si ricava dal lavoro svolto con mezzi atti a facilitare ed accelerare le attività, è esponenziale: rimanere sul mercato vuol dire essere capaci di offrire al cliente il prodotto commissionato in breve tempo e ad un prezzo ragionevole.

Tipologie di gru più diffuse:

Discendenti da un antenato comune, la carrucola, i sistemi di sollevamento si sono evoluti nel tempo, sia in forma che in dimensioni. Le nuove configurazioni di gru sono progettate per adattarsi al meglio all’ambiente di lavoro: ricordiamo quali sono le tipologie di gru più utilizzate:

  • a torre
  • a cavalletto (e a cavalletto zoppo)
  • a colonna (dette anche a bandiera)
  • a ponte (monotrave o bitrave)
  • a ragno
  • a falcone
  • a fune o a cavo
  • ad anello (ring crane)

Si può distinguere ulteriormente, tra gru fisse (assemblate e fissate sul posto in modo permanente) e gru mobili (montate su una motrice dotata di ruote o cingoli). Quest’ultime sono chiamate anche autogru. Tra le gru mobili rientrano anche le navi-gru (o gru galleggianti).


fig.1- immagini stilizzate delle famiglie di gru (fonte: www.vectorstock.com)

E’ evidente che, nonostante queste famiglie di macchine abbiano lo stesso scopo (sollevare e spostare), sono tra loro diverse: ogni tipologia è progettata per integrarsi in un contesto lavorativo particolare, e ciò comporta notevoli differenze strutturali e meccaniche. Quindi, è logico paragonare gru appartenenti alla stessa famiglia per stabilire quale sia la più grande.

Non è scontato che ci si riferisca all’altezza della gru quando si parla della sua grandezza: vedremo che alcune sono state definite “le più grandi” anche per altri parametri fondamentali che caratterizzano queste macchine eccezionali.

1.Nave-gru semisommergibile SSCV Sleipnir


fig.2- SSCV Sleipnir (LOA: 220m, BOA: 102m) [fonte: www.portofrotterdam.com]

Dal 2019 questa nave-gru risulta essere la più grande e potente al mondo per la sua categoria.

Prima del 2019, la Heerema Marine Contractors aveva già conquistato la vetta del podio con la Thialf SSCV, facendo scendere al secondo posto la Saipem 7000

  • Capacità di carico Thialf SSCV (con entrambe le gru in azione) = 14200 t
  • Capacità di carico Saipem7000 = 14000 t (7000 t per ogni gru)
  • Il vantaggio della Thialf SSCV è dovuto ad un raggio operativo più corto (31.2 m) rispetto a quello della Saipem 7000 (42 m).

Con la nave SSCV Sleipnir, l’azienda olandese ha superato sé stessa: ognuna delle gru rotanti è capace di sollevare 10000 t, raggiungendo l’incredibile capacità totale di 20000 t (con raggio operativo compreso tra 27 e 48 m).

Piccola curiosità: Sleipnir è il cavallo di Odino (nella mitologia norrena è il più antico degli dei, “personificazione della sorgente stessa del tutto”): grigio e dotato di otto zampe, è il più veloce e abile cavallo che esista. È in grado di cavalcare il cielo e le acque, e anche altri mondi. Il suo nome significa “colui che scivola rapidamente”.

2.Gru ad anello SK10000


fig.3- Gru land-based SK10000 (fonte: heavyliftnews.com)

Specializzata nel sollevamento di moduli prefrabbricati ultra-pesanti, la nuovissima SK10000 ha una forza di carico di 10000 t. Grazie a questo record, è attualmente (dal 2020) la gru terrestre più capace al mondo.

La progettazione di questa macchina maestosa è stata la risposta alla crescente domanda di mezzi ad alta tecnologia in grado di sollevare moduli di peso notevole. In particolare, la SK10000 appare perfetta per ridurre i tempi (e quindi i costi) della fase costruttiva di navi off-shore, quali le FPSO (Floating Production Storage & Offloading vessel) e le FLNG (Floating Liquefied Natural Gas vessel). Queste unità galleggianti sono ormai di fondamentale importanza nel circuito di produzione, stoccaggio e scarico dell’industria petrolifera.

3.Gru ad anello Sarens SGC 250 “Big Carl”


fig.4 – gru ad anello SGC250 (fonte: www.heavyliftnews.com)

Il titolo di più alta gru ad anello al mondo va a SGC 250, entrata in azione nel 2018. La gru è soprannominata “Big Carl” in onore dello specialista di mezzi di sollevamento pesante Carl Sarens.

Come suggerisce il nome del modello, l’altezza massima che questa gru raggiunge è di 250 m.

Anche la sua massima capacità di carico è notevole: grazie alla forza di sollevamento di 5000 t, la SGC 250 si posiziona nella top ten delle gru terrestri più capaci al mondo.

Il contesto costruttivo previsto per la Big Carl è quello edile: ad oggi risulta operativa nella realizzazione di una centrale nucleare.

La pista a forma di anello supporta la struttura principale, consentendo di spostare la gru tramite 128 ruote che scorrono sui binari dell’anello. E’ un risultato molto ambizioso considerati l’altezza e il peso (104.6 t) di una struttura del genere.

4.Gru a cavalletto Taisun


fig.5- Taisun (H: 133 m) [fonte: www.shipandoffshore.net]

Taisun detiene il record mondiale di peso sollevato, per la famiglia delle gru a cavalletto, pari a 20133 t (stabilito a Yantai il 18 aprile 2008) . L’immensa gru può sollevare oggetti di grandi dimensioni (ad es. chiatte) fino a 80 m d’altezza. Questa tipologia è presente soprattutto nei cantieri navali dove le navi vengono assemblate in grandi moduli.

Se il costruttore ha la disponibilità in cantiere di una macchina come la Taisun (o come la Kockums -Tears of Malmö) le fasi temporali di assemblaggio della nave si riducono di molto. E’ ovvio che si impiega meno tempo a completare la nave se i blocchi componenti sono in numero ridotto (e quindi più grandi).

5.Gru Mobile Liebherr 11200-9.1


fig.6- autogru Liebherr 11200-9.1 (fonte: www.elevateur.it)

Costruita dalla società tedesca Liebherr Group, è la gru mobile più potente sul mercato: può sollevare 1200 t.

Questa macchina vanta anche il primato di autogru con braccio telescopico più lungo al mondo: completamente esteso, esso permette di raggiungere un’altezza di sollevamento di 188 m. Il raggio operativo massimo di 136 m garantisce, altresì, spostamenti di materiale pesante in punti lontani dall’autogru, che si conferma essere molto performante considerato che è mobile e compatta.

fig.7 - Liebherr 11200-9.1 alla sua massima estensione. Miniatura: lunghezza massima del braccio operativo (fonte: www.manualsdir.com)

Il vantaggio di operare con un’autogru è quello di potersi muovere facilmente dove è necessario. In particolare, la 11200-9.1 può muoversi in cantiere con, a bordo, quasi tutto il suo equipaggiamento montato. Questa possibilità offre riduzione dei tempi di allestimento e spostamenti sicuri grazie al basso baricentro del sistema. Sono due parametri determinanti per una macchina all’avanguardia, che dev’essere coinvolta nella moderna logistica di trasporto intelligente.

2 commenti su “Le gru più grandi al mondo”

  1. Brava!
    la grandezza di questi mostri tecnologici sorregge nature diverse su braccia forti ,a cavallo tra mondi lontani nello spazio e nel tempo , anche mitologico.
    E intanto si impara……
    Grazie ?

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